Come avviene il blocco DNS e primi test

Il blocco DNS per impedire l’accesso a determinati siti web o servizi, spesso per motivi legali, di sicurezza o politici. Consiste nel modificare alla fonte della connessione le impostazioni DNS (Domain Name System) in modo che un determinato nome di dominio (www nome del sito ) non possa essere risolto correttamente nell’indirizzo IP corrispondente. Di conseguenza, quando un utente cerca di visitare quel sito, il suo browser non riesce a trovare l’indirizzo IP corretto e non può connettersi.

La pratica che dovrebbe essere adottata dalla nuova legge antipirateria varata lo scorso Luglio e che dovrebbe, da un punto di vista pratico, essere esecutiva nel corso del mese di Ottobre.

Questo articolo è redatto con il solo scopo informativo e di studio, TivuStream non ha nessuna affiliazione o collaborazione con i siti utilizzati per il test e non è responsabile dell’uso che si faccia dei contenuti dello stesso. TivuStream condanna la pirateria in tutte le sue forme.

Cosa si può fare per aggirare questa restrizione?

Per eludere un blocco DNS o un oscuramento di un sito, ci sono alcune opzioni che puoi considerare:

1. Cambio dei DNS: Modificare i server DNS utilizzati dalla tua connessione. Questo può funzionare se il blocco è basato esclusivamente sui DNS. Tuttavia, se il blocco è implementato a un livello più avanzato, questa soluzione potrebbe non essere sufficiente. (ed è proprio questo l’aspetto base della legge, la piattaforma utilizzerà sistemi più efficaci per rendere questa pratica pressochè inutile)
2. Utilizzo di una VPN (Virtual Private Network): Una VPN crea una connessione crittografata tra il tuo dispositivo e un server in una località diversa. Questo ti permette di aggirare eventuali restrizioni o blocchi imposti dal tuo provider di servizi Internet (ISP) o dal governo. Una VPN è spesso considerata una soluzione più affidabile e versatile rispetto al semplice cambio di DNS.
3. Utilizzo di un proxy: Un proxy agisce come intermediario tra il tuo dispositivo e il sito web che stai cercando di visitare. Cambiando il tuo indirizzo IP attraverso un proxy, puoi bypassare alcune restrizioni.
4. Utilizzo di Tor: La rete Tor consente di navigare in modo anonimo e di eludere i blocchi DNS attraverso una serie di server intermedi.
5. Utilizzo di un servizio di DNS over HTTPS (DoH) o DNS over TLS (DoT): Questi protocolli crittografano la comunicazione tra il tuo dispositivo e il server DNS, rendendo più difficile per i provider di servizi Internet applicare blocchi DNS.

Nella giornata di Sabato ho verificato con dispositivo mobile il non accesso ad un sito (tra i più utilizzati) nopay.info

Prima di trarre conclusioni che potrebbero essere successivamente smentite ed alla luce del fatto che la piattaforma non è ancora attiva (perlomeno non ufficialmente al di là della data di entrata in servizio di Ottobre come annunciato) il sistema pià rapido e sicuro è l’uso di una VPN che con un click avvia il tunnel di protezione dentro il quale viaggiano i dati.

Il blocco DNS è avviato da parte dell’ISP (internet Service Provider) con il quale abbiamo contratto di fornitura ed il sistema per evitare il drop della connessione è NON far sapere all’ISP che siamo online, o meglio con che IP stiamo cercando di raggiungere quel sito e attraverso quali DNS.

Nel momento in cui utilizzo una VPN utilizzo anche i DNS che la VPN mi fornisce che ovviamente non sono quelli dell’ISP con i quali lo stesso può individuare dove sto cercando di andare ed a quale sito sto accedendo e bloccare l’accesso. (spegnendo la connessione al quei DNS)

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