Come scegliere e cosa valutare nell’uso di un servizio di archiviazione Cloud
Abbiamo già affrontato argomenti inerenti alle possibili minacce alla privacy nell’utilizzare i motori di ricerca ed i browser web o i provider di posta elettronica ed in generale a tutti gli strumenti che Internet ci mette a disposizione.
Consideriamo oggi un’altro aspetto fondamentale della nostra vita online ossia del Backup dei nostri dati, pratica ormai pressochè irrinunciabile visto l’aumento esponenziale del numero di contenuti presenti sui nostri dispositivi.
Siano foto, video, files, documenti, testi scolastici o di lavoro etc..sono pezzi della nostra vita che non vogliamo perdere e che vogliamo conservare.
Abbiamo imparato a conoscere “il Cloud” enfatizzato dalle miriadi di offerte e proposte che incontriamo quotidianamente via email, ricerca, social, navigazione.
E’ innegabile la comodità e la facilità d’uso di questi servizi senza contare la possibilità di accedere al contenuto da qualsiasi dispositivo grazie alla sincronizzazione ed alla possibilità (di alcuni servizi) di fare il backup automaticamente alla modifica/aggiunta/cancellazione di parte di contenuto e, non ultima, la possibilità di inviare file o trasferire file da un dispositivo all’altro senza dover essere necessariamente in presenza dello stesso.
Tutto questo senza l’ingombro di spazi di archiviazione fisici come Hard Disk esterni o chiavette USB etc. Questa comodità in alcuni casi ha però un prezzo più salato del prezzo pagato per usufruire del servizio di archiviazione stesso.
Inutile sottolineare come sia altamente consigliato stare alla larga dai servizi gratuiti al di là del numero di Giga disponibili, la struttura ha dei costi e l’offerta gratuita ha una contropartita nascosta e non dichiarata in alcuni casi estremamente pericolosa in termini di rivendita dei dati personali.
I più diffusi provider di archiviazione Cloud come Google Drive, Dropbox e OneDrive, possono vedere i file i dati ed i contenuti che vengono caricati. Basta leggere i Termini di Servizio ad esempio di Google Drive dove nella sezione “Autorizzazione a utilizzare i contenuti dell’utente” si legge quanto da foto, questa licenza consente a Google di:
Oppure leggendo quelle di Dropbox cambiano i testi ma non la musica:
Quante volte si è letto o è capitato che l’account di accesso al Servizio sia stato disabilitato o addirittura cancellato in seguito a contenuto non conforme con i termini (virtualmente firmati al momento della creazione dell’account del Servizio) di utilizzo? questo significa che il contenuto è stato controllato da qualcun’altro, in poche parole per giudicare un contenuto non conforme ci deve essere qualcuno che lo ha visto e controllato a nostra insaputa.
Sta di fatto che le politiche non sono poi così chiare su chi accede a cosa, a dove e perché. Spesso è un software che analizza ed “elabora” ogni file caricato.
Questo generalmente succede perchè questi Servizi non prevedono che i file caricati siano crittografati e di fatto i provider non offrono questo tipo di funzionalità (a livelli seri e certificati), esistono quindi anche potenziali rischi per la sicurezza e la privacy nel momento in cui qualcun altro riesce ad accedere al nostro Account.
Paradossalmente non dovremmo essere in grado di violare il nostro Account nemmeno noi stessi e se un errore o un cattivo attore provoca una violazione, non possiamo far nulla.
Quanto detto sopra non significa che non debbano essere utilizzati i servizi di archiviazione Cloud, al contrario, va fatta una scelta sicura in base alle caratteristiche ed alle funzioalità offerte. Come per qualunque altro prodotto o software, ci sono provider/aziende che mettono la privacy degli utenti in cima alla lista delle priorità.
Provider come Internxt e NordLocker che offrono il massimo della sicurezza e della criptazione disponibili per la altrettanto massima protezione dei propri dati e contenuti.
NordLocker (cha fa parte di Nord Security lo stesso provider di NordVPN) in paticolare usa la crittografia a “Conoscenza Zero” (Zero Knowledge), in sostanza una crittografia che viene avviata prima del caricamento sul Cloud rendendo i file inaccessibili ed illeggibili da chiunque compresi i soggetti facenti parte dell struttura Cloud.
Zero knowledge, o politica no-logs, significa che ogni informazione viene trattata con la massima riservatezza. L’azienda fornisce il software o il servizio, ma tutti i dati rimangono all’utente. Nella crittografia, zero-knowledge i dati sono protetti da una chiave utente unica, che lo sviluppatore dell’app non conosce. Con la crittografia a conoscenza zero, nessuno tranne l’utente può accedere ai suoi file crittografati attraverso quella chiave che si è generato.
Oltre alla Conoscenza Zero NordLocker offre:
- Crittografia end-to-end in ogni fase di gestione contenuto
- Algoritmi di crittografia collaudati e cifrari di nuova generazione mantengono i nostri file al sicuro sui nostri dispositivi e nel cloud. AES-256 cripta file e nomi di file, xChaCha20-Poly1305 protegge i dati dell’utente e dell’identità, mentre Ed25519 garantisce la sicurezza delle firme digitali.
- Nessuna perdita di dati o furto di file. Con NordLocker, i vostri dati vengono sottoposti a backup e protetti da accessi non autorizzati, malware o dispositivi smarriti.
- Condivisione sicura di file tramite link di singoli elementi, il link è generato in modo sicuro e mantiene il file crittografato durante il transito o download. Grazie al processo di condivisione in due fasi e ai diritti di unico amministratore non perdete mai il controllo dei vostri dati.
- Privacy con il trascinamento e rilascio, trascinate i vostri file in NordLocker e saranno crittografati all’istante.
- Protezione dai ransomware, i ransomware possono infiltrarsi nei vostri dispositivi e limitare l’accesso ai vostri file fino al pagamento di un riscatto. NordLocker ci aiuta a rimanere protetti da questo pericoloso malware perché i nostri dati sono già crittografati e sottoposti a backup nel cloud.
NordLocker ha una versione Gratuita a vita con 3 Gb di spazio disponibile (scaricabile nella pagina dei piani previsti) utile a provare il Servizio e verificare la veridicità di quanto affermato.
I piani premium (1 Anno) da 500 Gb o da 2Tb sono in promozione rispettivamente a 2,99€/mese e 6,99€/mese entrambi prevedono 30 giorni soddisfatti o rimborsati
