Le prime versioni originali di Mickey Mouse (Topolino e Minnie) presto saranno libere da copyright: i popolari personaggi nati ed apparsi nel cartone del 1928, Steamboat Willie, perderanno la protezione delle leggi sul diritto d’autore a Capodanno, consentendo così la possibilità di adattarli, guardarli od utilizzarli liberamente.
La stessa sorte toccherà ad altre opere pubblicate nello stesso anno.
Questa notizia rappresenta un cambiamento importante, in quanto non solo permette di accedere gratuitamente a queste opere su piattaforme web o siti soecializzati, ma offre anche la possibilità di creare nuove versioni senza dover pagare royalties o essere soggetti a cause legali.
Un evento simile si è verificato nel 2022, quando i diritti su Orsetto Pooh, una delle più redditizie franchise della Disney, sono scaduti. Il popolare personaggio creato da A.A. Milne è stato svincolato insieme ad altri amici del Bosco dei Cento Acri, tranne Tigro (che sarà libero dal primo gennaio poiché è apparso per la prima volta in un racconto del 1928). Un cineasta esordiente lo ha trasformato nel protagonista di un film dell’orrore intitolato “Winnie-the-Pooh: Blood and Honey“, uscito in streaming su Peacock quest’anno.
Stesso destino attende Topolino di Steamboat Willie? Il minaccioso Mickey Mouse dello short animato diretto da Walt Disney e Ub Iwerks compirà i fatidici 96 anni previsti dalla legge il 18 novembre 2024, con il risultato che a Capodanno sarà incluso tra le nuove ‘icone’ del pubblico dominio.
La Disney ha sempre avuto un ruolo di primo piano nella difesa a oltranza del diritto d’autore, tanto che ha spinto per un atto del Congresso che nel 1998 ha prorogato di vent’anni, da 75 a 95, le protezioni previste dalle norme sul copyright in modo da poter prolungare la “proprietà” sui personaggi nati dalla mente di Walt Disney.
Conosciuto come il “Mickey Mouse Protection Act” dai suoi detrattori, il provvedimento è stato approvato grazie anche alle pressioni di numerosi detentori di diritti d’autore che desideravano proteggere il più a lungo possibile le opere dei propri artisti, a partire proprio da Steamboat Willie.
È importante sottolineare che nel 2024 scadrà solo il copyright su quella versione specifica del topo (con il naso a punta da ratto, gli occhi senza pupille e la lunga coda), mentre tutte le altre versioni di Mickey Mouse, compresa quella con i pantaloncini rossi e i guanti bianchi (quella a cui per età siamo più abituati), continueranno a essere protette.
La fine del copyright per la prima versione originale di Topolino aprirà sicuramente nuove porte creative, consentendo a artisti di tutto il mondo di esplorare e reinterpretare questo celebre personaggio senza restrizioni legali. Sarà interessante vedere quali nuove storie e avventure verranno create a partire dal prossimo anno.
Riprendi in mano la tua Privacy
0 commenti