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NordVPN, leader nel settore della sicurezza informatica, ha annunciato il rilascio della sua applicazione per Surface Pro e altri dispositivi Windows con architettura ARM. Con questo aggiornamento, l’Azienda si distingue come uno dei primi provider a offrire un’app VPN nativa specificamente progettata per dispositivi Windows basati su ARM.
La nuova app per Windows è stata sviluppata per funzionare su architettura ARM, in particolare per dispositivi ARM64, affiancando l’app già disponibile per piattaforme x64. Per offrire un’esperienza VPN ottimizzata e senza compromessi, Nord ha scelto di realizzare una build nativa per ARM, evitando l’uso di versioni emulate.
“L’app, nella sua implementazione nativa, è progettata per seguire la logica e il set di istruzioni specifici dell’architettura del processore ARM. In questo modo, l’app “parla la stessa lingua” del processore, garantendo un’integrazione senza attriti e un funzionamento ottimale. La decisione di sviluppare un’app nativa per ARM è stata guidata da diversi vantaggi rispetto all’emulazione, tra cui tempi di risposta più rapidi, esecuzione fluida di tutti i comandi e un livello superiore di sicurezza”, afferma Marijus Briedis, CTO dell’Azienda.
Crittografa il traffico dell’utente e cambia l’indirizzo IP, offrendo una protezione completa. Grazie alla perfetta integrazione con l’architettura ARM di Windows, l’app può garantire prestazioni eccellenti. Al momento, nella fase iniziale, l’app per Windows ARM non include ancora la funzione Threat Protection Pro™, ma il team di sviluppo è già al lavoro per renderla disponibile agli utenti ARM nel più breve tempo possibile.
ARM, acronimo di Advanced RISC Machines, si riferisce a un’architettura di processore ampiamente utilizzata nei dispositivi alimentati a batteria e nei computer desktop. Il processore è apprezzato per l’efficienza energetica e la durata della batteria, che non vanno a discapito delle prestazioni.
Microsoft ha adattato Windows per funzionare su dispositivi ARM, tra cui laptop, tablet e dispositivi due-in-uno come Surface Pro. Si tratta in genere di computer leggeri e portatili, ideali per chi è sempre in movimento. I processori ARM offrono una lunga durata della batteria, garantendo una maggiore flessibilità: si può smettere di preoccuparsi delle stazioni di ricarica per un lungo periodo di tempo.
Abbiamo realizzato la nostra applicazione VPN per Windows su architettura ARM specificamente per i dispositivi ARM64. Si tratta di un valido compagno dell'app esistente per dispositivi x64. Abbiamo scelto di sviluppare l'app NordVPN come build nativa ARM per offrirvi un'esperienza VPN senza interruzioni.Quando gli sviluppatori creano un’applicazione, hanno due possibilità: O costruirla per supportare l’architettura del sistema nativo o utilizzare lo sviluppo multipiattaforma per far funzionare l’applicazione su vari tipi di architetture.
Quando un’applicazione viene fatta girare su un’architettura per la quale non è stata originariamente costruita, può essere emulata o eseguita utilizzando un livello di compatibilità. Ciò significa che l’applicazione deve passare dall’insieme di istruzioni di un’architettura a un’altra in tempo reale, il che può creare un overhead e richiedere diversi cicli del processore.
Tuttavia, Windows ha recentemente migliorato la sua tecnologia di emulazione. Con il recente aggiornamento di Windows 11 24H2, l’azienda ha introdotto l’emulatore Prism. Questo strumento è in grado di passare da un tipo di architettura a un altro senza problemi come se fosse stato costruito su un’architettura di processore nativa.
Da sempre vincente nel dibattito tra app emulate e app native, l’implementazione di un’app nativa significa che l’app segue la logica e il set di istruzioni dell’architettura di quel particolare processore. Ad esempio, l’applicazione NordVPN è un’implementazione nativa dell’architettura ARM64, il che significa che può eseguire senza problemi tutti i comandi come se fosse inerente al dispositivo stesso. L’app parla la “lingua” del processore e le due cose possono funzionare insieme senza problemi.
