Di EFF (Electronic Frontier Foundation)abbiamo già scritto nell’articolo dedicato alla loro estensione per Browser Privacy Badger , una delle estensioni più scaricate per chi ha a cuore la propria Privacy.

Cosa è Cover Your Tracks

Cover Your Tracks in realtà è due cose contemporaneamente:
– Uno strumento che consente agli utenti di comprendere quanto il loro browser li renda unici e identificabili online.
– Un progetto di ricerca per scoprire gli strumenti e le tecniche dei tracker online e testare l’efficacia dei componenti aggiuntivi per la privacy. L’esecuzione di test su Cover Your Tracks fornisce informazioni sulle protezioni della privacy del proprio browser ed in questo caso aiuta EFF ad utilizzare metodi statistici per valutare le capacità dei tracker di terze parti e valutare le migliori forme di protezione contro di essi.

Come vengono mostrati e misurati i dati

Un “bit” è un’unità di informazione di base per i computer, e rappresenta uno stato logico mostrando uno di due possibili valori come ad esempio “1” o “0”. I risultati di Cover Your Tracks derivano dall’uso di alcune metriche elencate come “1” o “0”, oppure “vero” o “falso”, ad indicare se un’impostazione è abilitata o disabilitata. Anche se i dettagli di ogni singola metrica possono sembrare una piccola quantità di informazioni, se combinati con le altre metriche del Browser, è possibile identificare in modo univoco il Browser in uso. I risultati vengono poi mostrati in “bit di informazioni identificative”, che rappresentano un riepilogo combinato di tutte queste metriche.

Come fare il test

Il test è immediato non è necessario inserire alcun dato o digitare qualcosa, è sufficiente andare all’indirizzo della pagina di test affinchè lo stesso abbia inizio e dopo pochi secondi viene mostrata una prima valutazione sommaria e generale ad inizio pagina. Scorrendo la pagina ci sono tutte le specifiche del test con la possibilità di mostrare i risultati di “base” o “estesi”

url test: https://coveryourtracks.eff.org/

Un aspetto interessante è la spiegazione dei risultati e su come sono stati raccolti, un test simile deve per forza simulare dei Tracker e simularne il comportamento**. EFF in questo caso si comporta esattamente come tali (con le dovute differenze in termini di Privacy e raccolta dei dati), Ecco perchè il test oltre ad essere realistico è particolarmente dettagliato.

**I Tracker utilizzano diversi metodi per identificare e tracciare gli utenti. I più utilizzati sono i cookie di tracciamento (compresi nei famosi cookie di terze parti) , ma può anche dimostrarsi con il fingerprinting del Browser (una tecnica di tracciamento online che consente di identificare in modo univoco un utente o un dispositivo basandosi su una combinazione di informazioni raccolte dal Browser e dal sistema operativo, anche quando i cookie sono disabilitati). E’ un metodo più subdolo per tracciare gli utenti e rende più difficile riprendere il controllo dei propri Browser.

Cover Your Tracks misura la facilità con cui i Tracker potrebbero essere in grado di rilevare il fingerprinting del tuo browser.

Cosa fare se il mio Browser ha una fingerprint (impronta digitale) univoca ?

Più la mia impronta è univoca è maggiori sono le possibilità di essere “individuato”, un concetto semplice quanto logico, quindi cosa posso fare in questo caso? Ecco alcuni suggerimenti:

Utilizzare un’estensione sviluppata ad Hoc contro i Tracker

Privacy Badger è indubbiamente la migliore (installata su tutti i miei Browser) e si auto adatta alle caratteristiche del Browser in uso e si concentra sul blocco dei Trackers in maniera “autonoma” di fatto come evidenziato nell’articolo linkato, impara da sola.

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La maggior parte dei tracker blocker incrocia enormi elenchi di script di tracciamento (gli script di tracciamento sono piccoli blocchi di codice, solitamente scritti in JavaScript, che vengono implementati nel codice sorgente di un sito web per raccogliere dati comportamentali sui visitatori. Questi script sono essenziali per il tracciamento e l’attribuzione delle conversioni, consentendo agli inserzionisti, agli amministratori web e ai marketer di analizzare il flusso del traffico e le attività degli utenti). Col blocco dello script si blocca anche il tentativo di caricare un annuncio od un altro elemento tracciante corrispondente.

Disabilitare Javascript

La maggior parte dei Tracker utilizza JavaScript, se disabilitato in Browser gli script non riescono a “girare” e di conseguenza a tracciare e raccogliere dati. C’è però un rovescio della medaglia in quanto la quasi totalità dei siti Web moderni utilizza JavaScript anche per la visualizzazione ed il comportamento del sito stesso o delle sue funzionalità, Ovviamente se disabilito JavaScript non potrò più visualizzare o interagire con il sito correttamente.
E’ quindi consigliato, in caso e se necessario, disabilitare JavaScript su base sito e non come impostazione generale del Browser. (Utile in caso di test di siti specifici o di comportamenti correlati)

Nota: un’estensione come Privacy Badger può gestire JavaScript senza interferire con il funzionamento dei siti salvo sporadici e rari casi (in cui e nel caso si può temporaneamente disabilitare l’estensione per quel sito in particolare)

Verificare e modificare le impostazioni predefinite del browser

Spesso quando un utente poco esperto o poco attento alla propria Privacy, installa un Browser sul dispositivo, non accede alle impostazioni e non verifica che tipo di protezioni sono attive e quale è il grado di contrasto al tracciamento od alla gestione dei cookie. E’ utile invece verificare che tipo di protezione è “installata” come predefinita (Sezione Privacy e sicurezza) e modificarla od in caso “intensificarla”. Molti nuovi Browser moderni per fortuna si son adeguati ed offrono, già di default, un’ottimo grado di protezione.

La disattivazione degli script di tracciamento nelle impostazioni del browser è una soluzione affidabile ed efficace.

Per maggiori informazioni sulle impostazioni e le protezioni offerte dal tuo browser rispetto ad altri, consulta questo articolo di Blacklight .

Utilizzare un browser resistente al Fingerprint

Firefox, Brave, Edge, Vivaldi e LibreWolf offrono di default una protezione della privacy più efficace rispetto a quella offerta da Chrome.

Utilità:

Se si vuole verificare specificatamente ed esaurientemente il grado di elementi traccianti presenti su di un sito specifico vi suggeriamo di utilizzare BlackLight un sito gestito da The Markup, basta inserire il dominio o nome del sito di cui si vuole il report ed in meno di 30 secondi si ottiene un resoconto preciso e con ulteriori specifiche

Pagina REPORT : https://themarkup.org/blacklight

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